domenica 29 novembre 2009

AVANTI CPI SARDEGNA!

NAPOLI: CASAPOUND ITALIA, AGGREDITI 4 MILITANTI HMO CON MAZZE E CASCHI
(Adnkronos) - ''Siamo stanchi di questa situazione - afferma il responsabile di CasaPound Italia Napoli Giuseppe Savuto - stanchi di attivarci propositivamente per il quartiere da ormai più di due mesi e ricevere questo trattamento da ragazzi come noi, che a differenza nostra non fanno altro che distruggere il lavoro altrui, mentre le istituzioni si fanno beffa di noi, non solo non mettendoci ancora in condizione di lavorare tranquillamente in questa struttura, ma addirittura permettendo ad una dozzina di teppisti di creare il panico in pieno giorno in una zona affollata di Materdei, con mazze, caschi e spray accecante, rischiando di colpire con lo spray anche qualche passante''.

''Di contro noi rispondiamo a questi teppisti e alle istituzioni inermi con la nostra attività - conclude Savuto -, che continuerà ad essere portata avanti imperterritamente e con sempre maggiore impegno, per il bene del quartiere e della città tutta''.

sabato 28 novembre 2009

Il Mattino
Corriere Irpinia
Buongiorno Irpinia

Il resto della rassegna stampa lo potete consultare su
IRPINIA NON CONFORME, il nostro forum
www.avellinononconforme.co.cc

venerdì 27 novembre 2009

giovedì 26 novembre 2009

CasaPound Italia, in merito ai vergognosi atti vandalici contro la CGIL di Avellino

Alla luce degli vili attacchi vandalici nei confronti delle Donne impegnate nel sociale, sotto la bandiera della CGIL, proprio in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle Donne, il direttivo provinciale irpino di CasaPound Italia, oltre alla solidarietà di rito, invita ufficialmente i punti di riferimento del sindacalismo cittadino alle nostre prossime attività, perché siamo convinti che solo con il dialogo ed il confronto a 360 gradi, oltre ai soliti gesti di facciata, si possa voltare pagina.
Noi di CasaPound Avellino, nelle prossime settimane lanceremo il comitato "Tempo di essere madri" in città, ossia la nostra proposta di legge per la tutela delle Donne madri ed inoltre stiamo organizzando una conferenza sulla triste realtà delle morti bianche sul lavoro.

Ribadiamo, quindi, l'invito al dialogo costruttivo, certi di una partecipazione diretta da parte di tutti/e coloro che difendono lo stato sociale quotidianamente, superando di fatto gli obsoleti steccati ideologici.

Il Direttivo Provinciale
CasaPound Avellino

mercoledì 25 novembre 2009

lunedì 23 novembre 2009


SICUREZZA SUBITO!
In occasione del ventinovesimo anniversario del Terremoto in Irpinia e a distanza di pochi giorni dal decennale della tragica alluvione che colpì Cervinara e San Martino Valle Caudina- i militanti cervinaresi di CasaPound Avellino e del Blocco Studentesco Irpino- hanno appeso alcuni striscioni per onorare, con un'azione stile Cpi, la memoria di quelle tragiche ore, denunciando la vergognosa situazione odierna.
"Sicurezza Subito" è il testo del messaggio esposto nelle frazioni alluvionate di Joffredo e Castello, a Cervinara, dove a distanza di un decennio dal disastro idrogeologico, nessuno ha messo in sicurezza la zona, prolungando di dieci lunghi anni l'onda dell'alluvione e i rischi per l'incolumità dei cittadini.
E' inammissibile - dichiara il Presidente Provinciale Valerio Criscuoli- che nemmeno dopo dieci anni l'area alluvionata di Cervinara sia stata messa in sicurezza.
Quando avrà fine la dolorosa parentesi aperta nel lontano 16 dicembre 1999?
CasaPound chiede a chi di dovere un intervento immediato- afferma il responsabile dell'associazione di promozione sociale- con l'abbattimento delle mura pericolanti nella zona alluvionata, l'organizzazione di un piano di emergenza ed evacuazione coordinato per tutta la comunità ed un pubblico aggiornamento sulla situazione idrogeologica e tellurica del Parco del Partenio.
Ricordiamo, con un monito per il presente ed un appello per il futuro, le vittime del Terremoto del 23 novembre 1980 e dell'alluvione del 16 dicembre 1999.
Non vogliamo versare altre lacrime o parlare di catastrofi annunciate, bensì lottiamo e denunciamo l'indegna realtà di oggi, che rappresenta un insulto ai morti e ai feriti di ieri
Cervinara, 23 novembre 2009
Comunità Militante Caudina 451
CasaPound Avellino

martedì 17 novembre 2009



Inneres Auge

Come un branco di lupi che scende dagli altipiani ululando
o uno sciame di api accanite divoratrici di petali odoranti
precipitano roteando come massi da altissimi monti in rovina.
Uno dice che male c'è a organizzare feste private
con delle belle ragazze per allietare primari
e servitori dello stato?
Non ci siamo capiti e perchè mai dovremmo pagare
anche gli extra a dei rincoglioni?

Che cosa possono le leggi dove regna soltanto il denaro?
La giustizia non è altro che una pubblica merce....
di cosa vivrebbero ciarlatani e truffatori
se non avessero moneta sonante
da gettare come ami fra la gente.

La linea orizzontale ci spinge verso la materia,
quella verticale verso lo spirito.
Con le palpebre chiuse s'intravede un chiarore che con il tempo
e ci vuole pazienza, si apre allo sguardo interiore:
inneres auge, das inneres auge

La linea orizzontale ci spinge verso la materia,
quella verticale verso lo spirito.
Ma quando ritorno in me, sulla mia via,
a leggere e studiare, ascoltando i grandi del passato.....
mi basta una sonata di corelli, perchè mi meravigli del creato!
http://www.corriere.it/spettacoli/speciali/2009/grande-fratello-10/notizie/infiltrato_casa_pound_giallo_d5ecb40a-d2d5-11de-a0b4-00144f02aabc.shtml

sabato 14 novembre 2009


BASTA MORTI BIANCHE!

"Basta morti bianche", con questo esplicito striscione l'associazione di promozione sociale CasaPound Italia ha voluto attirare la necessaria attenzione, soprattutto da parte delle Istituzioni (in)competenti, sulla scabrosa realtà delle morti bianche in tutta l'Irpinia.

Il Direttivo provinciale irpino afferma che: "L'incisiva azione è stata portata a termine dai giovani militanti avellinesi in uno simbolico cantiere che, come tanti altri, purtroppo e spesso, viene bagnato dal sangue degli operai, caduti sul lavoro.
Con decine di rose rosse e dei caschetti gialli antinfortunistici, CasaPound Avellino ha voluto ricordare sia i troppi morti Irpini sia la scarsa sicurezza che insieme hanno catapultato, vergognosamente, l'intera Irpinia al decimo posto nella macabra statistica elaborata e diffusa dall'Inail.
I dati parlano chiaro.
Manca la sicurezza su lavoro nelle nostre zone e CasaPound Italia Avellino - sottolinea la nota diffusa alla stampa- si schiera a difesa dei lavoratori, nonostante l'assenza di campagne elettorali, chiedendo tempestivamente soluzioni e programmi mirati ai tutelare la classe lavoratrice italiana.
Basta -afferma il Direttivo di CasaPound Italia Avellino - con le morti bianche e con le migliaia di persone destinate a vivere in perenne stato di precariato, con pagamenti a nero, licenziamenti a catena, delocalizzazione ed ora anche con la sicurezza statistica di lavorare con un altissimo rischio di morte e/o infortunio.

Il Direttivo Provinciale
CasaPound Avellino

mercoledì 11 novembre 2009

lunedì 9 novembre 2009



Cucchi, CPI: Episodio indegno di una Nazione civile
“Allo scempio di un corpo orribilmente sfigurato non si aggiunga ora lo scempio della verità e della giustizia, con le solite coperture e la consueta omertà che regna in questi casi”.
Lo afferma in una nota CasaPound Italia, che così commenta la controversa morte di Stefano Cucchi, il giovane deceduto in cella in circostanze sospette a Roma. “Uno stato che permette certe cose sui suoi figli, fossero anche costoro cittadini non del tutto irreprensibili, non è un’istituzione degna di una nazione civile. E certo è ancor meno indice di civiltà il fatto che l’immediata reazione istituzionale sia volta non all’accertamento della verità ma, al contrario, all’insabbiamento delle responsabilità”.
“Da sempre sostenitrice di un’idea di stato sovrano e organico – continua la nota dell’associazione di Gianluca Iannone – CasaPound Italia ribadisce che non è certo nell’abuso di potere, nella meschinità e nell’arroganza che si misura la ‘forza’ dell’autorità.
Casi come quello di Stefano Cucchi, di Federico Aldrovandi, di Gabriele Sandri, al contrario, sono la testimonianza di una crisi profonda della credibilità delle istituzioni, ormai incapaci di garantire la seppur minima libertà personale. Finché lo stato indosserà i panni del guardiano servile coi potenti e prepotente con i deboli, finché i giovani continueranno a morire per mano di chi dovrebbe proteggerli – conclude CasaPound – la parola ‘nazione’ sarà soltanto l'unione casuale di sette lettere e ‘stato’ un semplice participio. Passato”.

venerdì 6 novembre 2009

Tutti i venerdi, dalle 22 alle 24, potrete ascoltare la nuova trasmissione direttamente su questa traccia in rete non conforme alla casta.

giovedì 5 novembre 2009


Festa dei Popoli" al Circolo Futurista Casalbertone a Roma
PROGETTO

- perché?
l’iniziativa è volta a sensibilizzare l’opinione pubblica su un argomento a noi molto caro, ovvero l’autodeterminazione dei popoli. Il principio di autodeterminazione dei popoli sancisce il diritto di un popolo sottoposto a dominazione straniera ad ottenere l’indipendenza, associarsi a un altro stato o comunque a poter scegliere autonomamente il proprio regime politico. Questo all’alba del terzo millennio è un principio ancora non rispettato per troppi popoli. In particolare in questa iniziativa l’associazione “Spazio Nostro” concentra la sua attenzione alle problematiche inerenti i popoli: Karen, Tibetano, Palestinese e Cubano.

- dove:
l’iniziativa avrà luogo presso la nostra sede in Via degli Orti di Malabarba 15a, nel quartiere di Casalbertone a Roma.
Gli stand informativi saranno dislocati sulla via antistante la sede.

- come:
durante lo svolgimento dell’iniziativa si darà spazio ai rappresentanti di ognuno tra i popoli invitati che spiegheranno le ragioni della loro lotta facendo seguire a questo anche dei rituali tradizionali del proprio popolo.
In questo contesto verrà effettuata una mostra per tutti i 4 giorni di alcuni autori Cubani e la costruzione del Mandala, o mappa celeste (vedi allegati), effettuata da monaci tibetani della residenza del Dalai Lama.
Saranno presenti in loco anche degli stand informativi riguardo i popoli Karen, Tibetano, Palestinese e Cubano.

- programma:

Giovedì 5 novembre:

  • Inaugurazione 4 giorni;
  • ore 18.00: inizio costruzione Mandala.

Venerdì 6 novembre:

  • ore 19.00: intervento a cura di popoli;
  • ore 20.00: cena a sottoscrizione euro 10
  • ore 21.00: proiezione del film/documentario “La Squadra Proibita”

Sabato 7 novembre:

  • ore 18.00: conferenza/dibattito “Popoli Identitari”: moderatore Mario Pesucci (Students for a free Tibet), Riccardo Oliva (Memento Naturae), Prof. Vittoria Cattania membro del comitato esecutivo della Laogai Research Foundation presenta il libro “Una strage di innocenti” da lei tradotto, Yaakar Gelek rappresentante tibetano Students for a free Tibet, Nerdah Mya leader del popolo Karen testimonianza rilasciata dal vivo o con contributo registrato, Francesca De Santis (causa Palestinese);
  • Ore 20.00: as-saggio di cucina Somala.

Domenica 8 novembre:

  • ore 17.00: cerimoniale di distruzione del Mandala;
  • ore 19.30: concerto polistrumentale a cura del M° Oscar Bonelli “dal Tibet verso il Mondo”;
  • ore 21.30: performance del teatro non conforme “F.T.Marinetti” che rappresenterà lo spettacolo chiamato “PocasCasas”

INGRESSO GRATUITO

lunedì 2 novembre 2009

VITTORIA!
Il Blocco Studentesco, movimento scolastico legato a CasaPound Italia ormai presente da circa un anno in tutta la provincia Irpina esulta per la vittoria nelle elezioni scolastiche. “Nel capoluogo di provincia- dichiara in una nota il direttivo provinciale- presso l’istituto scientifico P.S. “Mancini” la lista da noi appoggiata ha raccolto un totale di 308 preferenze eleggendo 2 rappresentanti di istituto. Presso la ragioneria “Luigi Amabile” la lista da noi sostenuta ottiene 206 preferenze eleggendo 1 rappresentante.”
“Ancora più sorprendente – prosegue la nota- il risultato All’I.T.C.G. "Einaudi" di Cervinara (Av) dove il responsabile Caudino del Blocco Studentesco Francesco Casale risulta essere il primo eletto per la consulta provinciale con 197 voti, distaccando di 90 voti la lista organizzata dall’UDS.”
“Ripartono proprio dalle vittorie di questi giorni- conclude la nota del direttivo provinciale del Blocco Studentesco- le attività che ci vedranno impegnati a portare alla luce nella consulta provinciale battaglie per l’autosufficienza energetica nelle scuole attraverso il Progetto Fratello Sole e la lotta al caro libri tramite la proposta del Libro Unico.”