martedì 18 settembre 2012


CasaPound Italia: dal 20 al 23 a Roma la festa nazionale ‘Direzione Rivoluzione’ 


Sgarbi, Buttafuoco, Pinketts tra gli ospiti 

Vittorio Sgarbi, gli scrittori Pietrangelo Buttafuoco, Andrea G. Pinketts, Pio D’Emilia, il regista Antonello Belluco, il professore ‘eretico’ Franco Battaglia. Sono alcuni degli ospiti di ‘Direzione Rivoluzione’, la quinta festa nazionale diCasaPound Italia, che si terrà da giovedì 20 a domenica 23 settembre ad Area 19, in via del Monti della Farnesina 80, a Roma. Quattro giorni di conferenze, formazione, sport, musica, teatro, volontariato,che cominceranno giovedì 20 alle 17.30 con il confronto sulla‘’politica oltre il palazzo’’ tra Vittorio Sgarbi, fondatore del Partito della Rivoluzione, e Andrea Antonini, vicepresidente di CasaPound Italia. A seguire, alle 18.30, ‘Fukushima vista da vicino e il nucleare possibile’, con Pio D’Emilia, corrispondente di Sky dal Giappone e autore di ‘Tsunami nucleare. I 30 giorni che sconvolsero il Giappone’ (Manifestolibri), e Luigi Di Stefano, ingegnere esperto di politiche energetiche.

Venerdì 21, alle 16, la presentazione de ‘Il grigiocrate Mario Monti. Nell’era dei mediocri’ (Fuorionda), con gli autori Augusto Grandi,Daniele Lazzeri e Andrea Marcigliano, mentre alle 17.30 si parla‘censura, autocensura e bla bla bla’ nell’era del ‘caro leader’ con gli scrittori Andrea G. Pinketts e Domenico Di Tullio, il regista Antonello Belluco, il caporedattore della rivista Polaris Gabriele Adinolfi, e Mario Bortoluzzi, cantante e coautore di molte note canzoni della Compagnia dell'Anello. Alle 19 ‘Itaca vista da Sparta’:lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco ne discute con il responsabile cultura di CasaPound Italia Adriano Scianca.Sabato 22 sarà di scena l’economia, e il suo rapporto con l’ambiente,con Franco Battaglia: il docente di Chimica ambientale dell’Università di Modena alle 15 dirà la sua su Ilva, Alcoa, Carbosulcis. Chiusura‘’in casa’’ e tutta politica alle 18 del sabato con la presentazione del programma con il quale la lista civica di CasaPound Italia si presenterà alle prossime elezioni comunali di Roma. 

info: 3478057510
www.casapounditalia.org
www.radiobandieranera.org

lunedì 17 settembre 2012






CasaPound Irpinia: raccolte centinaia di firme contro lo strapotere di Equitalia



Irpinia, 17 settembre 2012
CasaPound Irpinia ringrazia le centinaia di cittadini che hanno sostenuto con una firma l’iniziativa lanciata a luglio ad Avellino e proseguita su tutto il territorio provinciale,  in Alta Irpinia, a Nusco e Lioni, in Valle Caudina a Cervinara e San Martino V.C. e nel Mandamento a Baiano. “Siamo soddisfatti dell’azione svolta- dichiara Valerio Criscuoli, responsabile irpino di CPI- perché la nostra organizzazione raccogliendo centinaia di firme è davvero lo scudo e la spada d’Italia, visto che sono crollati tutti i punti di riferimento del passato. Noi siamo in piedi e continueremo a lottare per la dignità dei cittadini Italiani”. La nostra è una proposta che mira a far modificare alcuni articoli del Decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973 che regola l’attività di riscossione delle imposte da parte degli enti pubblici. Vogliamo impedire ad Equitalia di iscrivere ipoteche su immobili destinati ad abitazione principale per crediti inferiori ad almeno il 30% del valore dell’immobile stesso. Impedire il pignoramento di beni strumentali dell’impresa e di una percentuale di credito superiore al 20% del totale iscritto in bilancio; Obbligare Equitalia ad applicare il tasso di interesse legale nella rateazioni dei crediti; Revocare ad Equitalia la possibilità di condurre indagini finanziarie; Diminuire la percentuale pagata ad Equitalia sui piccoli crediti riscossi e raddoppiare quella sui grandi crediti (ad esempio superiori al milione di euro) per incentivare ulteriormente l’ente di riscossione a perseguire i grandi evasori. Questa proposta mira a porre alcuni paletti invalicabili all’attività di riscossione esercitata da Equitalia. In particolare si tratta di stabilire un importo minimo sotto al quale non può essere pignorata l’abitazione principale ad un cittadino, si tratta di impedire che alle imprese vengano pignorati i beni utilizzati nell’attività lavorativa oppure che vengano pignorati tutti i crediti. Teniamo a precisare che questa non è una legge “contro” Equitalia, ma una legge che ponga un minimo di freno allo strapotere di Equitalia nei confronti di cittadini che, in anni di grave crisi economica come questa, possono aver accumulato dei debiti e che rischiano pure di vedersi portare via la casa o di dover chiudere l’azienda. CasaPound ritiene che la lotta all’evasione fiscale sia una questione di emergenza nazionale. Ma non per questo Equitalia può essere autorizzata ad “azzannare” qualsiasi bene di cittadini ed imprese, perché per incrementare le entrate erariali si rischia di danneggiare irrimediabilmente il tessuto economico e sociale nazionale. Riteniamo inoltre che debbano essere perseguiti, senza tregua e senza pietà, i grandi evasori cioè coloro che devono allo Stato più di 500.000 euro. Che poi sono quelli che usano tutti i metodi più subdoli per non pagare: società in paradisi fiscali, partecipazioni incrociate, utilizzo di scatole cinesi societarie, abusi del diritto, esterovestizioni ed altro. Proprio per questo chiediamo che la percentuale pagata ad Equitalia sugli incassi nei confronti dei grandi debitori debba essere molto più alta rispetto a quello sui piccoli incassi, mentre adesso è la stessa per tutti i tipi di credito riscosso.
                                                                                                                         CasaPound Irpinia

lunedì 3 settembre 2012