mercoledì 30 aprile 2008

martedì 29 aprile 2008



SERGIO RAMELLI
(Z.P.M.)

Primavera a marzo era entrata,
era entrata a Milano,
ne avvertivi il tepore
e tra il fumo e il cielo lontano
ne avvertivi la gioia
nella ragazza che tu
tenevi per mano.
Finalmente l’ultima campana,
è finita la scuola
anche per oggi potrai tornare
a casa tua per riposare
ma sotto casa,
davanti al portone,
ti attendeva la morte,
non ne immaginavi l’assurda ragione.
Un colpo, due colpi e altri colpi sul capo,
finché non furono certi di averti finito
i loro volti eran coperti dal rosso
come il tuo volto dal sangue
che avevi già addosso.
La morte di un tempo aveva la falce,
la morte di oggi ha pure il martello,
lasciò la sua firma su quel muro di calce,
proprio di fronte al tuo cancello.

Per quarantasette giorni una madre
ha sperato e pregato accanto al letto del figlio morente
fino a quando una notte il suo cuore ha ceduto ma alla gente non importò niente.
Era morto un"Fascista",
non valeva la pena
guastarsi l’appetito
o rovinarsi una cena.
Era morto un"Fascista",
andava in fretta sepolto
avevan paura
anche di un morto.
Andava sepolto e dimenticato
Perché così vuole la giustizia del proletariato.
Era morto un"Fascista"
e andava in fretta sepolto,
avevan paura
anche di un morto.

mercoledì 16 aprile 2008



I Fratelli Mattei

16 APRILE 1973: ROGO DI PRIMAVALLE

Era la notte tra il 15 e 16 aprile ’73, nella casa popolare dove abitava Mario Mattei, il netturbino che osava fare il segretario del MSI della sezione Giarabub di Primavalle a Roma, quartiere che doveva essere e restare rosso, quando divampò un incendio, appiccato da una tanica di benzina riversata sotto l’uscio. Mario Mattei con la moglie e quattro figli riuscirono a scamparla,VIRGILIO e STEFANO no. (Virgilio e Stefano, 22 e 8 anni, il più grande e il più piccolo dei sei figli).I pompieri li trovarono carbonizzati e abbracciati vicino la finestra che non erano riusciti a scavalcare.

Vennero accusati per la strage tre militanti di Potere Operaio: M. C., A. L. e M. G.; nel giudizio di primo grado i tre vennero assolti per mancanza di prove… mentre il pm Domenico Sica aveva chiesto come pena l’ergastolo!

La polizia lavorò subito sull’ipotesi dell’autodistruzione, in quanto le vittime possono solo essere di sinistra e i carnefici solo fascisti. L’ipotesi è la seguente: o quei missini scalmanati stavano preparando una bomba o avevano preso fuoco le vernici e solventi da imbianchino che il capo famiglia teneva nella camera dove dormivano STEFANO e VIRGILIO.

I vendicatori del popolo erano dei signorini che avevano studiato greco al liceo classico, il loro nemico di classe un monnezzaro che aveva fatto solo la scuola dell’obbligo! Il 6 Settembre 1975, i tre imputati per la stage di Primavalle, vengono ignobilmente assolti. In un altro processo (20 dopo), verranno riconosciuti colpevoli, ma in carcere finì solo A. L., gli altri due scapparono in Svizzera, dove dicono che tuttora facciano i latitanti di lusso e nessuno li cerca. Ma tanto, "uccidere un fascista non è reato", e sui giornali si leggevano gli inviti a "chiudere le sedi dei fasci con il fuoco......"

Elemento curioso, indice di quanto sia difficile ancora oggi parlare di certi argomenti, è che in rete sui fratelli Mattei in RETE esistono solo dei fantasiosi racconti che "informano" come in realtà il loro martirio sia stato provocato dai soliti fascisti... veramente dopo 35 anni pensavamo che un filo di onestà intellettuale ci fosse, purtroppo ci siamo sbagliati.

giovedì 10 aprile 2008


Gianluca Iannone,
nato l'11 Agosto 1973.
Sposato da 5 anni, 2 figli.

Inizia la sua militanza e attività politica giovanissimo, all'età di 14 anni, nel Fronte della Gioventù (organo giovanile dell'MSI), nella storica sezione di Acca Larenzia.

La sua militanza politica, continua e costante, fino ad oggi fa registrare, tra le molteplici e svariate attività, l’ideazione e la nascita di sigle ed iniziative tra le più importanti dell'Area Non Conforme italiana.

Nel 1995 è tra i fondatori della Rupe Tarpea Produzioni, casa discografica indipendente. Grazie ad essa molti gruppi musicali, che altrimenti non avrebbero avuto spazi adeguati per affacciarsi nel panorama musicale italiano, sono oggi diventati punto di riferimento per la musica alternativa e non conforme della nostra nazione.

Giornalista-pubblicista, dopo aver collaborato con varie riviste, dal 2004 è direttore responsabile del mensile "Occidentale", periodico di critica radicale con 38 anni di vita.

(www.occidentale.org).

Gli esperimenti politico/musicali si susseguono. Prende vita il gruppo musicale Zetazeroalfa, di cui è ,oltre che fondatore, frontman. Gli Zetazeroalfa sono uno dei gruppi più significativi del panorama politico/musicale italiano: ad oggi vantano più di 100 concerti realizzati in 7 anni ed un pubblico in continuo aumento. Il materiale Zetazeroalfa è simbolo di un intero mondo politico, un'ossessione da collezionismo vera e propria. Migliaia di magliette con stampato il nome del gruppo sono distribuite in tutta Italia ed oltre. Quest'anno Zetazeroalfa rivendica tra i propri successi l'uscita del primo DVD “ a tema” ed un tour europeo che ha avuto come tappe:Nizza, Parigi, Stoccarda, Roma, Madrid, Copenhagen, Eindhoven.

(www.zetazeroalfa.org)

L’attività continua. Nell'inverno del 2003 insieme ad altri ragazzi dà vita ad un sogno: CasaPound. CasaPound è una delle prime occupazioni di destra, nata per schierarsi contro uno Stato che non è più percepito tale, nata per offrire una soluzione concreta all'emergenza abitativa, per reagire al meccanismo dell’affitto-usura, per combattere il carovita. CasaPound è diventata un simbolo, una torre, l’emblema di uno stile di vita per migliaia di giovani sparsi in tutto il mondo. Attualmente, oltre che fondatore, è anche il portavoce della comunità di Casa Pound.

(www.casapound.org)

Dall'esempio di CasaPound, prende vita un vero e proprio circuito nazionale di occupazioni non conformi (ONC) e occupazioni a Scopo Abitativo (OSA), coordinate da lui stesso, che continuano ad espandersi su tutto il territorio nazionale. (CasaPound Latina ne è un esempio).

Dopo solo un anno dall'inizio di questa esperienza formula una proposta di legge: il Mutuo Sociale. La proposta mira all’approvazione di una legge che, attaccando banchieri, palazzinari, politici, e speculatori sancisca il diritto alla proprietà della casa, sulla base del dovere, da parte dello Stato, di garantire un tetto sicuro ai propri cittadini, senza prestiti e senza l’ intermediazione delle banche.

(per approfondimenti www.mutuosociale.org).
Non poche le iniziative ideate per lanciare e far conoscere questa proposta al grande pubblico: dalle più “ardite” quali il ritrovamento di manichini impiccati in molte città d’Italia (a simbolo dello strozzinaggio dell'usura-legalizzata) alle più classiche quali conferenze stampa, fino ad arrivare ad altre occupazioni simboliche di stabili abbandonati ed alla più eclatante e recente azione dell’ "Assalto alla bolla" del Grande Fratello 8, (cfr. sezione video).

Nell'estate del 2006 si impegna nel riportare la politica nelle scuole, ed è il creatore e promotore del Blocco Studentesco, gruppo giovanile nato a Roma e, in soli 2 anni, già presente in tutta Italia.
Il Blocco Studentesco sta ottenendo ottimi risultati nelle scuole superiori, generando così un "risveglio di coscienze" non immaginabile prima dell'avvento della suddetta organizzazione.

(per ulteriori info www.bloccostudentesco.org)


Tra le ultime idee, divenute realtà, troviamo Radio Bandiera Nera: una web radio in onda 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Attiva da Settembre 2007, conta sulla collaborazione di più di 20 redazioni sparse sul territorio nazionale ed altre straniere (Honk Kong, Quebec, Brasile,Lisbona, Parigi, Nizza, Madrid, Atene e Sassem in Olanda). Nuovo punto di riferimento per tantissimi ascoltatori nel mondo, Radio Bandiera Nera rappresenta la vera voce del popolo non conforme.

(www.radiobandieranera.org)

Oggi Gianluca Iannone è anche membro della Segreteria Nazionale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore, il movimento politico guidato da Luca Romagnoli e punto di convergenza per tutti coloro che credono in CasaPound, Zetazeroalfa, Radio Bandiera Nera e quello che… è nei dintorni..
tratto da:
www.gianlucaiannone.it

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