giovedì 5 novembre 2009

Festa dei Popoli" al Circolo Futurista Casalbertone a Roma
PROGETTO

- perché?
l’iniziativa è volta a sensibilizzare l’opinione pubblica su un argomento a noi molto caro, ovvero l’autodeterminazione dei popoli. Il principio di autodeterminazione dei popoli sancisce il diritto di un popolo sottoposto a dominazione straniera ad ottenere l’indipendenza, associarsi a un altro stato o comunque a poter scegliere autonomamente il proprio regime politico. Questo all’alba del terzo millennio è un principio ancora non rispettato per troppi popoli. In particolare in questa iniziativa l’associazione “Spazio Nostro” concentra la sua attenzione alle problematiche inerenti i popoli: Karen, Tibetano, Palestinese e Cubano.

- dove:
l’iniziativa avrà luogo presso la nostra sede in Via degli Orti di Malabarba 15a, nel quartiere di Casalbertone a Roma.
Gli stand informativi saranno dislocati sulla via antistante la sede.

- come:
durante lo svolgimento dell’iniziativa si darà spazio ai rappresentanti di ognuno tra i popoli invitati che spiegheranno le ragioni della loro lotta facendo seguire a questo anche dei rituali tradizionali del proprio popolo.
In questo contesto verrà effettuata una mostra per tutti i 4 giorni di alcuni autori Cubani e la costruzione del Mandala, o mappa celeste (vedi allegati), effettuata da monaci tibetani della residenza del Dalai Lama.
Saranno presenti in loco anche degli stand informativi riguardo i popoli Karen, Tibetano, Palestinese e Cubano.

- programma:

Giovedì 5 novembre:

  • Inaugurazione 4 giorni;
  • ore 18.00: inizio costruzione Mandala.

Venerdì 6 novembre:

  • ore 19.00: intervento a cura di popoli;
  • ore 20.00: cena a sottoscrizione euro 10
  • ore 21.00: proiezione del film/documentario “La Squadra Proibita”

Sabato 7 novembre:

  • ore 18.00: conferenza/dibattito “Popoli Identitari”: moderatore Mario Pesucci (Students for a free Tibet), Riccardo Oliva (Memento Naturae), Prof. Vittoria Cattania membro del comitato esecutivo della Laogai Research Foundation presenta il libro “Una strage di innocenti” da lei tradotto, Yaakar Gelek rappresentante tibetano Students for a free Tibet, Nerdah Mya leader del popolo Karen testimonianza rilasciata dal vivo o con contributo registrato, Francesca De Santis (causa Palestinese);
  • Ore 20.00: as-saggio di cucina Somala.

Domenica 8 novembre:

  • ore 17.00: cerimoniale di distruzione del Mandala;
  • ore 19.30: concerto polistrumentale a cura del M° Oscar Bonelli “dal Tibet verso il Mondo”;
  • ore 21.30: performance del teatro non conforme “F.T.Marinetti” che rappresenterà lo spettacolo chiamato “PocasCasas”

INGRESSO GRATUITO

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