mercoledì 13 febbraio 2008


DITTATURA BANCARIA

Parliamo di SIGNORAGGIO. Lo facciamo nel modo più semplice possibile, cercando di portare fuori dai cassetti nei quali sono (volutamente) rinchiuse tutte quelle informazioni che costituiscono la base della schiavitù monetaria moderna. Chi detiene, con consapevolezza o meno le redini del sistema economico mondiale ha tutto l’ interesse affinché le masse restino nell’ ignoranza più assoluta e laddove, nella base si manifesti un certo interesse verso questo genere di tematiche, schiere di economisti e professori universitari (con consapevolezza o meno, nulla cambia ai fini del nostro discorso) sono subito pronti a rimescolare le carte in tavola sbandierando leggi economiche e teorie, che partono tutte da un unico postulato: la SUPREMAZIA DELL’ ECONOMICO SULL’ UMANO.

Rimandiamo per una efficace analisi del SIGNORAGGIO all’ottimo Euroschiavi (Della Luna Muclavez, Arianna Editrice), in questa sede ci interessa solo scoccare ardite frecce sul sistema-SIGNORAGGIO, ponendo quelle domande che fanno perdere il sonno e fanno recuperare la gioia di vivere e combattere.

1. I politici (tutti!) parlano di debito pubblico. Si parla di cifre. Noi demoliamo la base: se c’è un debitore (lo stato) ci deve essere un creditore. Con chi lo stato è indebitato? Con le banche. Non tutte chiaramente ma solo quelle che hanno azioni e partecipazioni nella banca di emissione (prima Bankitalia, ora Banca Centrale Europea). Questi enti NON SONO STATALI, ma prettamente privati ed operano come una normale SPA il cui obiettivo è aumentare i profitti.

2. La banca centrale emette CENTO euro. Le presta allo stato. Quest’ ultimo deve restituirli (e per questo motivo sono imposte tassazioni fortissime sui cittadini). Non solo, quando i soliti giornalisti parlano di TASSO DI SCONTO al 4% o al 3,5%, si dimenticano di dire che questi numeretti percentuali sono l’ interesse che lo stato paga sui CENTO euro iniziali. Quindi lo STATO dovrà restituire CENTO + il tasso di interesse. Lo stato diventa quindi DEBITORE. Non solo, se partiamo dal punto zero ci rendiamo presto conto di una CHICCA NIENTE MALE: Punto ZERO: CENTO euro della BCE allo stato. Quest' ultimo restituisce 104 euro...impossibile perchè gli altri 4 solo la banca può emetterli...quindi NON ESISTONO. Allora la BCE dice: non mi dai i CENTO ma solo il TASSO DI SCONTO...in eterno.

UN GATTO CHE SI MORDE LA CODA.

3. Se vi capita di dover ritirare dal vostro conto 5000 Euro, la vostra banca vi chiede tempo, giustificandosi con la necessità di difendersi dalle rapine. Palle, la banca non vi dà i 5000 perchè...non li ha. Entriamo quindi nel SIGNORAGGIO secondario: la banca può prestare NOVE volte ciò che possiede. La VOSTRA CARA BANCA presta quindi il NULLA o meglio crea ciò che non ha e presta ciò che non ha.

E ORA PROVATE A DORMIRE, SE CI RIUSCITE...O AGITE!


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