sabato 12 luglio 2008

ROMA 11 Luglio 2008

“Ringrazio tutti quanti della solidarietà e dell’attenzione ricevuta. Considerato che nell’ambiente dell’argomento “processo-Ciavardini” se ne è parlato in maniera soddisfacente sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo e che ora si rende necessario continuare a parlare senza nessun tipo di riferimento ai singoli, per questi motivi ribadisco che non esiste più un portavoce ufficiale della vicenda giudiziaria, ma a convegni o ad incontri chiunque avrà conoscenza e coscienza di quali siano gli argomenti e le ragioni della nostra estraneità dall’ignobile accusa mossaci potrà e dovrà perorare detta causa.


Riguardo la mia situazione personale, non esiste un rappresentante in particolare, ma tutte le persone che mi sono realmente vicine potranno descrivere la mia posizione in maniera compiuta e fedele alla mia persona.

Con il cuore, Luigi.”

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